Negli anni venti del secolo scorso, nel quartiere di Harlem, New York, nell’ambito del variegato tessuto culturale afro-americano nasceva il Lindy Hop.
Un ballo che ben presto avrebbe rappresentato tra le altre cose la lotta alla segregazione razziale in favore all’integrazione della minoranza afroamericana nella comunità.
Un ballo nero, nato sulla musica nera, di uomini e donne che hanno donato il loro sudore, il loro sangue, la loro arte, la loro voce per costruire quel paese che ancora oggi, 100 anni dopo, nega loro i diritti fondamentali dell’essere umano.

Il razzismo non è politica. Il razzismo è ingiustizia Il razzismo è violenza Il razzismo è odio In occasione dei recenti avvenimenti e dell’evoluzione della situazione negli Stati Uniti e nel mondo, anche noi come membri della comunità del Lindy hop e come esseri umani vi invitiamo a scoprire e a conoscere i volti e le storie di coloro grazie ai quali, possiamo essere qui oggi a ballare con voi questo incredibile ballo che è il Lindy Hop e non solo.
Nella speranza che possa questo ballo tornare ad essere , come già fu un tempo, non solo il simbolo ma anche un mezzo attivo di azione per promuovere UNIONE, UGUAGLIANZA, AMORE Conoscere è ricordare, è onorare.